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Vademecum esame

Vademecum Esame

La recente Circolare del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (C.N.VV.F.), emanata il 3 dicembre 2024 in applicazione del D.M. 13 settembre 2024, ha iniziato a delineare le modalità operative per accedere agli esami di abilitazione. Ora per l’organizzazione degli esami presso i Centri di Formazione di preferenza del candidato sarà necessario prendere accordi con la società stessa per definire il Pre-accordo, che è necessario indichi il nominativo del Candidato ed il centro di formazione presso cui sosterrà l’esame di qualifica.

Questo ulteriore passo è davvero rilevante per tutti i professionisti del settore che sono interessati a valorizzare e sottolineare la propria professionalità oltre che continuare a esercitare nel pieno rispetto di quanto richiesto dalla normativa.

Si ricorda che il documento di Pre-accordo è allegato obbligatorio da inserire nella presentazione dell’istanza d’esame sulla piattaforma del Corpo Natazione dei Vigili del Fuoco corpodigitale.vigilfuoco.it.


Chi può accedere agli esami di abilitazione?

I professionisti e tecnici che vogliono richiedere l’abilitazione devono soddisfare i requisiti stabiliti dal Decreto Controlli, che prevede sostanzialmente due percorsi :

  • il completamento di un percorso formativo conforme;
  • l’esperienza professionale documentata.

Sul portale digitale dei VVF è possibile presentare la domanda di esame con pochi passaggi utilizzando la propria SPID o CIE oppure delegando una figura di riferimento per l’approntamento della procedura.


Come si presenta la domanda?

Nonostante i passaggi siano pochi e ben documentati sul portale Digitale può essere utile per l’azienda e/o tecnico che deve svolgere la presentazione avere un breve riepilogo:

  1. Avere a disposizione SPID / CIE personale o aver delegato l’operazione (scegli la modalità di richiesta nel menù a tendina “in qualità di*” ) per poter caricare sul portale la propria istanza. Si ricorda che sarà necessario pubblicare una richiesta per singola tipologia di presidio;
  2. Aver preparato un CV completo ed esaustivo dell’esperienza professionale corredato da tutti gli attestati dei corsi frequentati nel tempo;
  3. Selezionare la sede di esame di propria preferenza e richiedere di svolgere l’esame e per quali materie.

    Nota: Con la scelta di sedi di esame situate in regioni diverse bisognerà tenere conto che l’istanza verrà inviata a ciascuna Commissione Regionale dei VVF e pertanto sarà necessario effettuare il pagamento di una marca da bollo (€16,00) per ciascuna commissione.
  4. Disporre di un pre-accordo nominale da allegare alla singola istanza che nello specifico può essere richiesto e fa riferimento alla sede d’esame e presidi d’interesse.
  5. Selezionare la tipologia d’esame (caso 1 o caso 2):

Percorso CASO 1 *:

  • Documento di Pre-accordo con Soggetto Formatore
  • Attestazione di frequenza del corso svolto, in conformità al D.M. 1/9/2021, dal soggetto formatore
  • Attestazione eventuali attività svolte nell’ambito (facoltativo)

Percorso CASO 2 **:

  • Documento di Pre-accordo con Soggetto Formatore
  • Attestazione di servizio redatta dall’azienda presso cui è stata svolta l’attività (almeno 3 anni di esperienza dal 25 settembre 2022) DOWNLOAD QUI

Percorso transitorio CASO 2 *** con certificazione volontaria (ex CASO 3):

  • Documento di Pre-accordo con Soggetto Formatore
  • Attestazione di servizio redatta dall’azienda presso cui è stata svolta l’attività (almeno 3 anni di esperienza dal 25 settembre 2022) DOWNLOAD QUI
  • Programma del corso svolto
  • Attestazione di frequenza del corso svolto
  • Attestazione di idoneità tecnica

CASO 1: Esame completo a seguito di frequenza di corso di formazione;
** CASO 2: Esame ridotto (oral-pratico) per i soggetti con esperienza pregressa;
*** CASO 2 (ex CASO 3): Esame ridotto (oral-pratico) per i soggetti con esperienza pregressa ed in possesso di certificazione con Ente terzo in corso di validità.


Pagamenti in piattaforma:

  • Per ogni tipo di esame e per ogni Commissione Regionale dei VVF coinvolta viene richiesto di pagare la marca da bollo da €16,00.
  • Ogni singolo esame, per ogni tecnico iscritto, richiede il pagamento della tariffa concernente l’attività di valutazione tecnica del tecnico manutentore per un importo di € 116,00.
  • I pagamenti si effettuano direttamente sul portale corpodigitale.vigilfuoco.it tramite sistema PagoPA

Quanto sarà completata la procedura di presentazione l’istanza viene inviata in valutazione e viene presa in carico con i suoi allegati.
Una volta completati tutti i passaggi di valutazione lo stato della domanda viene aggiornato sul portale:

  • se positivo: la richiesta risulterà nello stato “Approvazione provvisoria”, sarà quindi possibile accedere al dettaglio della richiesta e scaricare il Nulla Osta Temporaneo.
  • se negativo: in mancanza di documentazione o se necessarie delle correzioni lo stato della richiesta passerà a “Presidio integrazione”, il candidato potrà entrare nella domanda e aggiungere gli allegati o le informazioni mancanti.

    Con il NOT sarà possibile per il tecnico manutentore continuare a svolgere le attività di manutenzione normalmente per il presidio a cui fa riferimento, fino alla prova d’esame.

    N.B: appena disponibile sarà possibile per i Soggetti Formatori avere un proprio profilo con cui vedere le istanze e dare maggior possibilità di collaborazione ai vari attori della qualifica per poter attivare nuove commissioni e sessioni d’esame.

Esame

In caso di idoneità:

  • viene rilasciato l’attestato di qualificazione che è valido su tutto il territorio nazionale,
  • viene registrato il nuovo Tecnico Manutentore Qualificato nel registro pubblico
  • tramite portale il tecnico potrà scaricare l’attestato direttamente

In caso di NON idoneità:

  • il tecnico dovrà ripresentare la domanda d’esame tramite portale e avrà la possibilità di ripetere la prova una sola volta.
  • In caso di un secondo esito negativo il tecnico:
  • sarà tenuto a ripetere il corso di formazione erogato dai soggetti formatori abilitati (per il caso 1);
  • frequentare ex novo il corso di formazione erogato dai soggetti formatori abilitati (per il caso 2).

Cosa succede dopo l’esame?

  • L’attestazione ha una validità di 5 anni;
  • successivamente a dato termine il Tecnico Manutentore Qualificato dovrà svolgere un corso di aggiornamento in materia di prevenzione incendi ed in particolare delle normative tecniche applicabili ai presidi antincendio oggetto di formazione che non può avere durata inferiore al 50% delle ore previste per la parte teorica per l’attrezzatura di riferimento di cui allegato II del D.M. 1° settembre 2021 e ss.mm.ii.

Come faccio a redigere un pre-accordo con Faro? Contatta al più presto il tuo referente commerciale e specifica i tuoi dati come seguono: